
Le uscite del 05/05/2022
Doctor Strange nel multiverso della follia di Sam Raimi con Benedict Cumberbatch, Rachel McAdams. Lo stregone della Marvel incontra e protegge una ragazza capace di aprire varchi su mondi paralleli. Scarlet (Elizabeth Olsen) diventa una pericolosa nemica. Al timone il redivivo regista di Spider-Man.

Gli Stati Uniti contro Billie Holiday di Lee Daniels con Andra Day, Trevante Rhodes. Nel 1939 il successo del brano di protesta Strange Fruit attira le indesiderabili attenzioni dell’FBI sulla cantante Billie Holiday. Per questo ruolo la Day ha corso per l’Oscar. Nel cast Natasha Lyonne.

Settembre di Giulia Louise Steigerwalt con Barbara Ronchi, Fabrizio Bentivoglio. Una moglie insoddisfatta, suo figlio che prepara al “grande passo” una compagna, il suo ginecologo affezionatosi a una prostituta che vuole smettere. Esordio dietro la cinepresa di una sceneggiatrice.

Tapirulàn di Claudia Gerini con Claudia Gerini, Claudia Vismara. Una consulente lavora on line mentre si allena; il fragile equilibrio psicofisico rischia però di crollare a causa di questioni professionali e familiari Primo film diretto e co-sceneggiato dalla Gerini.

La grande guerra del Salento di Marco Pollini con Marco Leonardi, Paolo De Vita. Rievocazione di un drammatico fatto storico: la prima vittima di scontri tra tifosi alla fine degli anni ’40, dopo una partita tra squadre minori pugliesi. Struttura a flashback narrata da Uccio De Santis.

Vecchie canaglie di Chiara Sani con Lino Banfi, Greg. L’immobile che ospita una casa di riposo sta per essere venduto. Gli anziani residenti, abitudinari, si coalizzano per boicottare l’affare. Debutto di Sani, anche attrice con Andy Luotto e Andrea Roncato.

Criminali si diventa di Luca Trovellesi Cesana, Alessandro Tarabelli con Ivano Marescotti, Martina Fusaro. Un ladro navigato è convinto dalla nipote a ritentare un importante furto d’arte, andato a monte tempo fa. Ma bisogna mettere su una banda di “talenti”. Fra i comprimari Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale.

L’audizione di Ina Weisse con Nina Hoss, Simon Abkarian. Una violinista di prestigio crede parecchio in un giovane talento, tanto che gli insegnamenti privati si traducono in progressivo allontanamento dai suoi cari. Con la protagonista de La scelta di Barbara.

Il naso o la cospirazione degli anticonformisti di Andrej Khrzhanovskij. Animazione a tecnica mista da un maestro riconosciuto del genere. Un’allegoria sul potere, sulla politica, sull’arte composta da svariati frammenti, a partire dall’autonomia acquisita da un naso ribelle…

Noi due di Nir Bergman con Shai Avivi, Noam Imber. Un disegnatore a riposo israeliano non riesce ad accettare che l’adorato figlio autistico ventenne da lui accudito finisca in un istituto e fugge con lui verso l’America. In concorso a Cannes nel 2020.
