
21 maggio 2022
Il 21 maggio 1999, fresco di presentazione a Cannes (la storia si ripete), giunge nei cinema italiani La balia di Marco Bellocchio, che il regista e la co-sceneggiatrice Daniela Ceselli hanno ricavato da una novella di Pirandello sulla moglie di uno psichiatra che non vuole allattare ed è sostituita nel delicato compito (ma, nel tempo, anche affettivamente) da una giovane madre. La storia si svolge a Roma ai primi del Novecento (le scenografie sono di Marco Dentici). Fra i premi vinti da Maya Sansa (all’epoca esordiente) come attrice non protagonista c’è il Ciak d’Oro.
