Il 16 luglio 1982, dopo una prima uscita limitata, arriva ufficialmente nei cinema statunitensi il lungometraggio animato Brisby e il segreto di NIMH (sigla che sta per National Institute of Mental Health), il primo lavoro autonomo dell’esperto cartoonist Don Bluth. La storia di una topolina vedova con quattro figli che chiede aiuto ai temuti ratti per spostare la sua abitazione in pericolo parla a latere di vivisezione e si distingue per la relativa durezza. Infatti la Disney, presso cui il regista era in forze, non voleva realizzarla. Altri disegnatori l’hanno seguito.

La topolina Brisby e il ratto Nicodemus

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