Il 20 luglio 1950 a New York è proiettato in anteprima il western pacifista di Delmer Daves L’amante indiana, uno dei primi film a riflettere sulle ingiustizie subite dai nativi americani. Se ne accorge l’ex-soldato Jeffords (James Stewart) quando entra in contatto per caso con una tribù di Apache, legando anche con una giovanissima squaw (Debra Paget, all’epoca appena quindicenne). Il titolo italiano si sofferma sul loro rapporto, mentre quello originale fa riferimento alla “freccia spezzata” che indica la fine delle ostilità (però secondo il costume delle popolazioni indigene del Canada).