Il 12 agosto 1970 si tiene a New York la prima di Soldato blu, western drammatico e film storico, diretto dal regista statunitense di discendenza norvegese Ralph Nelson, padre del sociologo e filosofo Ted Nelson che conierà il termine “ipertesto”. È l’opera più famosa di Nelson, che si è ispirato agli eventi reali del massacro di Sand Creek del 1864 subito dai nativi americani. È infatti una delle prime pellicole di genere a schierarsi nettamente dalla parte degli Indiani d’America e, al contempo, a condannare in maniera non del tutto velata la contemporanea Guerra del Vietnam.