Il 26 settembre 1997 nelle sale statunitensi esordisce L’urlo dell’odio, da ricordare non tanto per la presenza della statuaria modella Elle MacPherson, in quegli anni attiva al cinema, quanto per l’affermazione del regista neozelandese Lee Tamahori, reduce da Scomodi omicidi. È un survival movie che unisce e contrappone (per questioni private) un miliardario e un fotografo, precipitati in una zona inospitale dell’Alaska. I due hanno i volti di Anthony Hopkins (che per la seconda volta ha recitato con l’orso Bart) e Alec Baldwin, piuttosto avvezzo a copioni scritti da David Mamet.

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