Il 13 novembre 1933, dopo qualche spettacolo in Colorado e Massachusetts, esce negli USA L’uomo invisibile, destinato a entrare nella galleria dei mostri della Universal, per la quale il regista James Whale aveva già realizzato per l’appunto Frankenstein un paio d’anni prima. Per la storia dello scienziato che scopre il modo di diventare trasparente (da un romanzo di H.G. Wells) sono stati approntati effetti speciali sorprendenti per l’epoca. Per “sparire”, l’allora ignoto Claude Rains – che la produzione non voleva – è stato ricoperto di velluto nero e filmato su sfondo ugualmente scuro.

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