Il 29 marzo 1950 esce in Francia I ragazzi terribili, scritto e diretto da Jean-Pierre Melville, dal romanzo omonimo di Jean Cocteau che ha collaborato alla riduzione ed è pure la voce narrante. Unico lungometraggio del regista a non essere un noir poliziesco (come Bob il giocatore) o un dramma ambientato durante l’occupazione nazista della Francia (come Léon Morin, prete). Protagonisti i fratelli Élisabeth (Nicole Stéphane) e Paul (Édouard Dermit, imposto da Cocteau, suo amante), quasi reclusi nella loro camera da letto trasformata in una sorta di santuario pieno di piccoli “tesori”.