
Le uscite del 24/08/2023
Oppenheimer di Christopher Nolan con Cillian Murphy, Emily Blunt. Denso biopic sullo scienziato che creò la bomba atomica nel pieno del conflitto mondiale. Un cast da grandi occasioni, che comprende Damon, Branagh, Pugh, Downey, Oldman, Malek, Hartnett, Modine, Safdie…

La casa dei fantasmi di Justin Simien con Rosario Dawson, Danny DeVito. Madre e figlio si trasferiscono in una villa acquistata a un prezzo stracciato. Il motivo diventa presto chiaro: è infestata dagli spettri. Da un’attrazione dei parchi Disney (già “trasposta” nel 2003).

Last Film Show di Pan Nalin con Bhavin Rabari, Bhavesh Shrimali. Un bambino indiano di umili origini scopre il cinema. I film, visti con la complicità d’un proiezionista, diventano la sua ragione di vita. Sulla falsariga di Nuovo Cinema Paradiso, dal regista di Samsara.

Il caftano blu di Maryam Touzani con Lubna Azabal, Saleh Bakri. A Salé una coppia marocchina vende stoffe. Per soddisfare la numerosa clientela assume un giovane aiutante molto abile che però porta potenziale scompiglio. Con gli attori de La donna che canta e Salvo.

Wolfkin di Jacques Molitor con Louise Manteau, Victor Dieu. Impressionata dall’improvvisa aggressività del suo bimbo, Elaine tenta di risalire a ciò che la causa. Incontra così i genitori (viticoltori) di colui che la lasciò. Horror di produzione lussemburghese.

Io sono tuo padre di Mathieu Vadepied con Omar Sy, Alassane Diong. Durante la Grande Guerra, il senegalese Bakary, in ansia, entra nell’esercito francese per non perdere di vista il rampollo diciassettenne, arruolato a forza. A interpretarlo è il nipote del protagonista.

Rossosperanza di Annarita Zambrano con Margherita Morellini, Leonardo Giuliani. Fine anni ’80: Zena e altri tre ragazzi di famiglia borghese stringono amicizia in un centro di riabilitazione. Perché sono lì? Dall’autrice di Dopo la guerra. Vi recitano Sartoretti, Zanella e Ravello.

La bella estate di Laura Luchetti con Yile Vianello, Deva Cassel. Adolescente nella Torino del 1938, Ginia conosce la seducente Amelia, di poco più grande, che la introduce nell’ambiente artistico. Romanzo di formazione discendente dall’omonima raccolta di Cesare Pavese.

Come la tartarughe di Monica Dugo con Monica Dugo, Romana Maggiora Vergano. Colpita dall’abbandono del marito, Lisa si chiude in un armadio a elaborare. I figlioli, ovviamente, si preoccupano, mentre la nonna sembra prenderla diversamente. Esordio in bilico tra commedia e dramma.

La lunga corsa di Andrea Magnani con Adriano Tardiolo, Giovanni Calcagno. La genitrice è in prigione; Giacinto è nato fra le sbarre e non riesce ad ambientarsi nel mondo esterno. Lo aiuta una guardia. Grottesca opera seconda, con Aylin Prandi, Stefano Cassetti e Gianluca Gobbi.
