Il 20 novembre 1986 arriva nei cinema italiani Il caso Moro. In un primo tempo doveva chiamarsi I giorni dell’ira, come il libro di Robert Katz da cui è tratto. Il regista Giuseppe Ferrara, già autore di Cento giorni a Palermo, si cimenta con un’altra pagina vergognosa della nostra storia (sulla quale Bellocchio sarebbe tornato due volte): il sequestro (con l’uccisione di cinque agenti di scorta) di 55 giorni e l’assassinio del presidente della DC ed ex-premier da parte delle Brigate Rosse nel 1978. Lo statista ha il volto di Gian Maria Volonté, che già lo rappresentava in Todo modo.

Related Article