
20 dicembre 2023
Il 20 dicembre 1951 nelle sale d’Italia si comincia a proiettare Anna, melodramma di Alberto Lattuada (reduce dal cocente insuccesso commerciale di Luci del varietà, co-diretto con l’esordiente Federico Fellini) su un’infermiera che sta per prendere i voti, la quale ripensa al suo passato di cantante e ballerina quando in ospedale giunge, ferito, l’uomo che amava. Un paio d’anni dopo Riso amaro si ritrovano Silvana Mangano, Raf Vallone e Vittorio Gassman. La scena in cui la protagonista si esibisce intonando El Negro Zumbón è omaggiata, fra gli altri, da Moretti in Caro diario.
