Il 16 febbraio 1956 si registra l’uscita ufficiale della trasposizione d’un dramma teatrale di William Inge, Picnic, diretta da Joshua Logan. L’arrivo dello sradicato Hal in una piccola comunità del Kansas e i festeggiamenti per il Labor Day in cui sboccia il sentimento tra il forestiero e l’impegnata Madge forniscono spunti di riflessione su ipocrisie e pregiudizi sociali. Il protagonista William Holden, che divide il set con Kim Novak, non volendo girare la scena del ballo, ha chiesto un bonus di 8.000 $, certo che l’avrebbero cassata. Ma gliel’hanno concesso, così l’ha girata da ubriaco.