
Le uscite del 07/03/2024
Un altro Ferragosto di Paolo Virzì con Silvio Orlando, Sabrina Ferilli. A quasi trent’anni da Ferie d’agosto il regista torna a Ventotene. Qui si rifronteggiano le due famiglie d’opposta ideologia in vacanza, i Molino e i Mazzalupi. Al vecchio cast s’aggiungono nomi rilevanti.

Drive-Away Dolls di Ethan Coen con Margaret Qualley, Geraldine Viswanathan. Jamie e Marian noleggiano un’auto e puntano verso la Florida. Peccato che il veicolo nasconda merce che scotta, fonte di guai e inseguimenti. Primo film di finzione dell’autore senza il fratello Joel.

Ancora un’estate di Catherine Breillat con Léa Drucker, Samuel Kircher. Anne intraprende una relazione segreta con Théo, figlio diciassettenne dalla precedente unione del marito Pierre. La situazione inevitabilmente esplode. Dalla cineasta che firmò Romance e A mia sorella!.

Memory di Michel Franco con Jessica Chastain, Peter Sarsgaard. Sylvia rincontra Saul a distanza di molto tempo a una celebrazione della loro scuola. Lui ora soffre di demenza, lei lo associa a orribili ricordi. Fra gli altri attori Josh Charles e Jessica Hampton.

Totem – Il mio sole di Lila Avilés con Naíma Sentíes, Montserrat Marañón. Durante i preparativi per la festa di compleanno del suo papà, la piccola Sol, che trascorre la giornata con il nonno e le zie, comincia a notare delle incrinature. Co-produzione tra Messico ed Europa.

Kina e Yuk – Alla scoperta del mondo di Guillaume Maidatchevsky. Riprese documentaristiche, con intenti ecologisti, per una storia di finzione di stampo sentimental-avventuroso. Una coppia di volpi artiche in dolce attesa viene separata dallo scioglimento dei ghiacci.

Red di Domee Shi. La tredicenne Mei, di famiglia cinese a Toronto, si trasforma in un enorme panda rosso ogni volta che si agita. È un “difetto genetico”… Distribuzione al cinema del cartoon Pixar finito su piattaforma.

Los colonos di Felipe Gálvez Haberle con Alfredo Castro, Sam Spruell. Uno spietato proprietario terriero confisca con la forza i possedimenti dei nativi nel Cile del 1901. Tra storia e rivisitazione del western, un esordio passato nella sezione cannense Un certain regard.

Neve di Simone Riccioni con Azzurra Lo Pipero, Margherita Tiesi. Confronto tra una bimba introversa e bullizzata e il disilluso insegnante di un corso di teatro (interpretato da chi scrive e dirige). Un rapporto che servirà a entrambi. Debutto realizzato nelle Marche.
