Il 5 aprile 1991 debutta in Italia Il portaborse, opera terza di Daniele Luchetti, da lui sceneggiata con Rulli & Petraglia a partire da un soggetto di Franco Bernini e Angelo Pasquini. È uno sguardo disilluso sul sistema politico della cosiddetta Prima Repubblica, peraltro ormai al tramonto, trattandosi della storia di un professore idealista e povero in canna (Silvio Orlando) che accetta l’allettante proposta di un corrotto ministro (Nanni Moretti) di scrivergli discorsi convincenti e diventa suo malgrado un ingranaggio del potere. Nel folto cast ricordiamo almeno Angela Finocchiaro.