Cattivissimo me 4 di Chris Renaud, Patrick Delage. Il redento Gru deve difendersi su vari fronti, dal vendicativo Maxime Lemal a una giovane ricattatrice; senza contare l’ostilità del suo ultimogenito e i disastri dei Minion. Animazione da Illumination.

Gru Jr., Lucy e Gru, fra i protagonisti del cartoon digitale

La vita accanto di Marco Tullio Giordana con Beatrice Barison, Sonia Bergamasco. Da un romanzo di Mariapia Veladiano. Nella Vicenza di fine Novecento viene alla luce una bimba destinata a diventare una pianista. Ma ha una macchia sul viso che la madre non accetta. Con Valentina Bellè.

Paolo Pierobon, Beatrice Barison e Sonia Bergamasco

L’innocenza di Hirokazu Kore-eda con Soya Kurokawa, Ando Sakura. Il piccolo Minato si comporta in modo strano e sua madre cerca di capire perché. Che c’entri un suo insegnante? Dal maestro giapponese di Father and Son, Un affare di famiglia e Le buone stelle – Broker.

Soya Kurokawa

It Ends with Us – Siamo noi a dire basta di Justin Baldoni con Blake Lively, Justin Baldoni. Donna traumatizzata tenta di ricostruire la propria vita. Restia a cedere al sentimento per un neurochirurgo, rincontra un suo precedente fidanzato. Dramma romantico dal best seller di Colleen Hoover.

Blake Lively e Justin Baldoni

Blink Twice di Zoë Kravitz con Naomi Ackie, Channing Tatum. Invitata da un magnate della tecnologia per una vacanza sulla sua isola privata insieme ad altre persone, Frida nota che qualcosa non quadra: la gente sparisce, gli altri dimenticano… Prestigioso esordio.

Naomi Ackie e Channing Tatum

30 anni (di meno) di Mauro Graiani con Massimo Ghini, Antonio Catania. Tre anziani ricoverati in una clinica si ritrovano inaspettatamente ringiovaniti dopo l’assunzione di un farmaco cinese, con gli equivoci che la bizzarra situazione comporta. Debutto di uno sceneggiatore.

Greg e Nino Frassica

When in Rome di Niclas Bendixen con Bodil Jørgensen, Kristian Halken. I danesi Gerda e Kristoffer festeggiano 40 anni di unione a Roma, dove lei studiò arte da ventenne. Durante il soggiorno emergono altri aspetti del passato. Lo svedese Rolf Lassgård è il “terzo incomodo”.

Bodil Jørgensen e Rolf Lassgård

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