
27 agosto 2024
Il 27 agosto 1986 c’è la prima francese di Jean de Florette. Tratto da un duplice romanzo di Marcel Pagnol (l’adattamento della sua continuazione, Manon delle sorgenti, uscirà a distanza di pochi mesi sempre per la regia di Claude Berri; lo stesso scrittore ne aveva diretto un’omonima, corposa trasposizione nel 1952) e recitato da Yves Montand, Daniel Auteuil (avidi zio e nipote che intendono impossessarsi d’un prezioso terreno nella Provenza del primo dopoguerra) e Gérard Depardieu (il disgraziato agricoltore da mandare in rovina). Il ruolo del secondo doveva andare a Jacques Villeret.
