
John Q
- Nick Cassavetes
- Denzel Washington, Gabriela Oltean, Kimberly Elise, Robert Duvall
- Crime, Drammatico, Thriller
- Stati Uniti
- 15 February 2002
Trama
Il proletario John Quincy Archibald si trova in gravi ristrettezze economiche. Operaio in una fabbrica a orario ridotto, non arriva a pagare i debiti e deve subire il pignoramento dell’automobile della moglie Denise, impiegata in un supermercato.
Inoltre il loro unico tesoro, il figlioletto Mike, si scopre affetto da insufficienza cardiaca e bisognoso di immediato trapianto.
L’assicurazione però non copre l’intera cifra e costringe John a farsi in quattro per scuotere l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica, dapprima legalmente e in seguito organizzando un disperato sequestro di pazienti e medici nell’ospedale da cui il figlio, aggravatosi e privato del diritto a un posto nella lista d’attesa, sta per essere dimesso.
Recensione
Un soggetto molto interessante, che rivela le buone doti tecniche del regista figlio d’arte ma anche grande indecisione sulla scelta del registro.
L’efficace e attuale critica a un sistema sanitario discriminatorio si apre a ventaglio abbracciando più elementi; purtroppo il suo graduale addolcimento abbassa volutamente i toni della polemica, cedendo il passo a tocchi da commedia grottesca, trasformando anche il carattere più urtante in altruista e non disdegnando riferimenti (inevitabili per film di genere) a Quel pomeriggio di un giorno da cani.
I paradossi estremi sono incarnati dal personaggio del giornalista televisivo il quale, sebbene caricaturale, riveste un ruolo fondamentale, se non positivo, e proprio dal protagonista, autore di un discutibile gesto estremo ma comunque destinato a conquistare le piene simpatie dello spettatore.
Prova di maniera per il bravo Denzel Washington, anche se John Q non è Malcolm X e quei tempi sembrano lontani; appannati tutti i colleghi tranne James Woods (il chirurgo Raymond Turner), seppure sommariamente connotato, al pari degli altri ruoli.