
Lantana
- Ray Lawrence
- Anthony LaPaglia, Geoffrey Rush, Kerry Armstrong, Rachael Blake
- Crime, Drammatico, Giallo, Thriller
- Australia, Germania
- 4 October 2001
Trama
Leon Zat, poliziotto di Sydney, attraversa una grave crisi coniugale che lo getta tra le braccia della separata Jane.
Sua moglie Sonja, all’oscuro di tutto, opta invece per alcune sedute presso la psicologa Valerie Sommers Knox, invischiata a sua volta in un matrimonio infelice.
Trascurata dal marito John Knox, preside di una facoltà di giurisprudenza, tormentato quanto la consorte dal ricordo della piccola figlia assassinata, la donna arriva addirittura a sospettare l’esistenza di un amante, identificato in un suo paziente omosessuale, il quale affronta la terapia con una certa aria di sfida.
Recensione
Riuscita pellicola dai natali teatrali, ricca di punti in comune con Magnolia di Paul Thomas Anderson (a partire dal titolo) nonché nuova testimonianza della crescita qualitativa del cinema australiano.
Affidandosi a una confezione da noir, l’abile Ray Lawrence pone l’accento sulla crisi della coppia moderna indugiando su diverse cause scatenanti, senza però trascurare, in linea con le produzioni del proprio Paese, una discreta attenzione nei confronti del mondo proletario, unico rifugio dalle insicurezze e dall’abbandono in quanto portatore di semplici valori.
L’ottima sceneggiatura assegna alla psicologa Valerie (Barbara Hershey), con i suoi problemi e i suoi infondati sospetti, il ruolo di punto di contatto tra i numerosi protagonisti, prede di uno sconvolgimento da lei stessa accidentalmente provocato e destinati a vivere differenti epiloghi: la solitudine scaturita da scelte sbagliate, la solitudine senza alternativa o il tentativo di un riavvicinamento, magari sulla falsariga dell’ultima discussa battuta di Nicole Kidman in Eyes Wide Shut.
Straordinario il terzetto dei nomi in cartellone, da una Hershey sempre più allergica alle megaproduzioni ai veterani Anthony LaPaglia (Leon) e Geoffrey Rush (John).