
Lucía y el sexo
- Julio Medem
- Elena Anaya, Najwa Nimri, Paz Vega, Tristán Ulloa
- Drammatico, Sentimentale
- Francia, Spagna
- 24 August 2001
Trama
A corto d’ispirazione dopo il suo primo successo, il romanziere Lorenzo Alvárez viene avvicinato dalla cameriera di un ristorante madrileno, Lucía, che gli confessa la sua ammirazione e il suo amore.
L’uomo si lascia trasportare ed avvia una convivenza che lo rende felice e nuovamente fecondo di idee.
Presto però il suo nuovo lavoro, atteso con trepidazione dall’amico Pepe, fa posto ad un altro scritto, ispirato alla realtà.
Lorenzo ha infatti scoperto di avere una figlia, Luna, nata da una relazione occasionale con Elena, durante una vacanza su un’isola.
Mantenendo Lucía all’oscuro di tutto, cerca di conoscere la bambina e diventa l’amante della sua baby-sitter, Belén, figlia di un’attrice porno che abita con il truce Antonio.
Sta per accadere qualcosa di terribile… .
Recensione
Il “sexo” c’è, a tratti anche piuttosto esplicito, ma non è il principale interesse dell’accattivante Medem (l’inedito Tierra, Gli amanti del circolo polare, ancora con la Nimri, richiamato –un po’ troppo– nel finale), così come Lucía (la lanciata Paz Vega, di cui sentiremo parlare ancora) non è il personaggio centrale dell’articolata trama.
Con qualche elemento “almodóvariano” (non ultima, la presenza di Cámara, protagonista del successivo Parla con lei, nel ruolo di Pepe) che non rinnega comunque uno stile del tutto personale, esaltato dalla fotografia di Kiko de la Rica, il regista fonde e confonde la realtà e l’elaborazione letteraria fino a ricavare una narrazione stimolante, pronta a ricominciare e a rivelare particolari insospettabili.
Pure l’impianto della sceneggiatura, che oscilla tra presente e passato, ha il suo perché. Il film è diventato un successo non solo in Spagna, ma anche in buona parte delle nazioni europee in cui è uscito.
“Lucía” è pronunciato all’italiana dal nostro doppiaggio.