L’1 luglio 1959 Anatomia di un omicidio debutta a Detroit (è stato girato nel Michigan). È tratto da un romanzo di John D. Voelker su un ambiguo assassino (Ben Gazzara), reduce della guerra di Corea, che avrebbe agito per vendicare la moglie vittima di violenza (Lee Remick); è lei ad assumere un disilluso difensore (James Stewart) per aiutarlo. Film-faro per i successivi gialli a sfondo processuale, diretto da Otto Preminger, uno dei tanti geni di Hollywood provenienti dall’Europa martoriata dalle dittature e dalle guerre (è nato nell’Impero austro-ungarico, oggi territorio ucraino).