
Así es la vida…
- Arturo Ripstein
- Arcelia Ramírez, Ernesto Yáñez, Luis Felipe Tovar, Patricia Reyes Spíndola
- Drammatico
- Francia, Messico, Spagna
- 14 September 2000
Trama
Julia è disperata: Nicolás l’ha abbandonata per Raquel, più giovane e figlia del potente e obeso Marrana, tra l’altro suo padrone di casa.
La donna, che ha la nomea di strega perché procura aborti clandestini, maledice l’unione che le causa tanto dolore.
Non sa più come mantenere i suoi due bambini, anche perché Marrana, alla vigilia del matrimonio della sua pupilla, le impone di abbandonare Città del Messico.
Recensione
Quanti punti in comune con Profundo carmesí, del medesimo Ripstein (che ha girato in digitale e appare in un “cameo”): stessa sceneggiatrice, stesso direttore della fotografia, stesso musicista, stesso nome del personaggio maschile, persino stesso epilogo tragico (benché qui ci si ispiri piuttosto fedelmente alla “Medea” di Euripide, o di Seneca secondo altre fonti).
Eppure non importa: la tragedia, comunicata attraverso lunghi monologhi contenuti in altrettanto durevoli piani sequenza (retti da straordinari attori), è esemplare e lascia spazio persino all’ironia, grazie a un vecchio televisore che funge da coro greco.
E non è grave neanche che rimanga qualche risvolto, possibilmente onirico, inspiegabile (forse per fare convivere più versioni del testo originale): anche la vita è così.