Il signore delle formiche di Gianni Amelio con Luigi Lo Cascio, Elio Germano. Ricostruzione del caso Braibanti, filosofo-drammaturgo condannato a fine anni ’60 per aver plagiato un giovane. Ma si trattava di una normale relazione. L’omofobia di ieri è così diversa da quella di oggi?

Watcher di Chloe Okuno con Maika Monroe, Karl Glusman. Julia ha seguito il marito Francis a Bucarest, dove si è trasferito per lavoro. Sola e annoiata, nota che uno sconosciuto la spia con insistenza dal palazzo di fronte. Tutta paranoia? Horror al femminile.

Rumba Therapy di Franck Dubosc con Franck Dubosc, Louna Espinosa. Separato e isolato, Tony vorrebbe riavvicinarsi alla figlia, perduta di vista, oggi insegnante di ballo. Quindi s’iscrive al suo corso… Altra riflessione leggera dall’attore/regista di Tutti in piedi.

Margini di Niccolò Falsetti con Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti. 2008, Grosseto: banda puk rock di belle speranze dovrebbe aprire il concerto bolognese di un famoso gruppo. Però l’evento salta: rinunciare? Un esordio selezionato dalla Settimana della Critica veneziana.

Vengeance di B.J. Novak con B.J. Novak, Boyd Holbrook. Un giornalista vuole realizzare un podcast sull’omicidio di una ragazza che conosceva. Con il pugnace fratello della vittima avvia una specie di indagine. Commedia gialla dal Ryan della serie The Office.

Love Life di Kôji Fukada con Fumino Kimura, Atom Sunada. Taeko vive tranquilla con il marito e il figlioletto. Un giorno riappare, inatteso, sordo e malandato, il padre del bambino. La donna, mossa da un senso di colpa, decide di aiutarlo. In concorso in laguna.