L’8 ottobre 1981, in seguito alle presentazioni festivaliere e all’uscita nella Germania co-produttrice, giunge nei cinema ungheresi Mephisto, Oscar per il Miglior Film Straniero, che forma una possibile trilogia diretta da István Szabó e interpretata da Klaus Maria Brandauer con i successivi Il colonnello Redl (1985) e La notte dei maghi (1988). Tratta da un romanzo di Klaus Mann, la trama vede un attore teatrale tedesco che deve schierarsi durante l’ascesa del nazismo. Il regista e il co-sceneggiatore Péter Dobai evitano di nominare i tiranni, depotenziandoli idealmente.