
Hannibal
- Ridley Scott
- Anthony Hopkins, Gary Oldman, Julianne Moore, Ray Liotta
- Crime, Drammatico, Horror, Thriller
- Regno Unito, Stati Uniti
- 8 February 2001
Trama
Dopo una pericolosa missione conclusasi in eccidio, l’agente dell’Fbi Clarice Starling è assegnata di nuovo al caso del dottor Hannibal Lecter, ex stimato psichiatra fuggito dal manicomio criminale e latitante da dieci anni.
Freddo e intelligentissimo, il cosiddetto “cannibale”, che vive in un dorato esilio a Firenze, si accorge subito di essere nuovamente braccato.
Il primo ad avvicinarglisi è però Rinaldo Pazzi, poliziotto italiano cui fa gola la taglia offerta dal miliardario Mason Verger, orribilmente sfigurato proprio per colpa di Hannibal.
Recensione
Terza apparizione cinematografica del terribile dottor Lecter (contando l’ingiustamente poco conosciuto Manhunter – Frammenti di un omicidio, dove era impersonato da Brian Cox), Hannibal conserva del suo illustre precedente Il silenzio degli innocenti solo lo straordinario protagonista Anthony Hopkins e l’infermiere Frankie Faison.
Ma è inutile fare paragoni, perché Ridley Scott ha una mano sicuramente meno felice di Jonathan Demme (alcuni risvolti sono prevedibili) e la bella e brava Julianne Moore sottolinea troppo la mascolinità dell’agente Starling, deprivandola di ogni fragilità; e dopotutto, anche il libro di Thomas Harris è nato da esigenze commerciali.
D’altronde, dopo la prima mezz’ora ci si scopre irretiti dalla lugubre trama, e non si può negare che il film, pur con qualche effettaccio, sia ben realizzato, soprattutto nei sottili rimandi.
Efficace la partecipazione di Giancarlo Giannini. Dopo molte polemiche (non mancano le scene impressionanti), il film esce senza divieti, ma “sconsigliato” ai minori di 14 anni, che affollano comunque gli spettacoli pomeridiani.