Rapito di Marco Bellocchio con Barbara Ronchi, Fausto Russo Alesi. Ricostruzione della vicenda del piccolo Edgardo Mortara, battezzato all’insaputa dei genitori ebrei e “reclamato” dallo Stato Pontificio (siamo nel 1858). Con Timi e Gifuni; Paolo Pierobon è papa Pio IX.

La sirenetta di Rob Marshall con Halle Bailey, Melissa McCarthy. Versione live action del classico disneyano tratto da Andersen. Ragazza-pesce incuriosita dalla vita in superficie salva un giovane principe da annegamento e scende a patti con una strega per ritrovarlo.

Dalíland di Mary Harron con Ben Kingsley, Barbara Sukowa. Gli ultimi anni del grande pittore spagnolo Salvador Dalí, a partire dalla preparazione di una mostra a New York. L’adorata moglie e musa Gala lo sollecita continuamente, tra sfarzo e crisi personali.

Renfield di Chris McKay con Nicolas Cage, Nicholas Hoult. Stufo di procurargli sangue fresco, l’assistente del conte Dracula prova a rifarsi una vita, imnamorandosi anche di una burbera vigilessa. Il distacco non sarà semplice. Commedia horror con Awkwafina.

Sanctuary – Lui fa il gioco. Lei fa le regole. di Zachary Wigon con Margaret Qualley, Christopher Abbott. Giovanotto che ama le emozioni sessuali forti eredita una catena alberghiera. Tagliare i ponti con l’interessata mistress a pagamento che frequenta diventa un’impresa. Thriller dallo sfondo impertinente.

Winter Brothers di Hlynur Pálmason con Elliott Crosset Hove, Simon Sears. In una cava di gesso danese lavorano due fratelli durante un rigido inverno. Il minore fa circolare alcol di contrabbando; un incidente avvia un dramma. Esordio del regista di Godland – Nella terra di Dio.

Cùntami di Giovanna Taviani. Doc su un gruppo di uomini (fra loro Giovanni Calcagno, Vincenzo Pirrotta, Mimmo Cuticchio) in giro per la Sicilia su un furgone. Obiettivo: far rivivere la tradizione quasi estinta del racconto orale.