L’8 agosto 1962 nelle sale newyorkesi esce La pelle che scotta di David Swift. Titolo italiano fuorviante (in originale si chiama The Interns): non è un noir “bollente”, bensì un dramma ospedaliero dai molti personaggi, spesso dottori che mettono a rischio la carriera per amore, ma c’è pure il luminare (Telly Savalas, fra gli attori principali con Michael Callan e Cliff Robertson), anacronisticamente scettico riguardo alle capacità d’una collega. Si affronta anche lo spinoso tema dell’eutanasia. La debuttante Kaye Stevens (l’infermiera Didi) vincerà il Golden Globe da non protagonista.

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