Green Border di Agnieszka Holland con Maja Ostaszewska, Monika Frajczyk. Il dramma dell’emigrazione nell’ostile Polonia attraverso la scorretta Bielorussia negli occhi di una famiglia di siriani e di un’insegnante afghana. Dalla rinomata cineasta di Europa Europa e In Darkness.

Il colore viola di Blitz Bazawule con Fantasia Barrino, Taraji P. Henson. Dal libro di Alice Walker, sul quale aveva già lavorato Spielberg (che qui produce), un adattamento della versione musical. Celie, giovane donna nera di inizio Novecento, è assoggettata da padre e marito.

A dire il vero di Nicole Holofcener con Julia Louis-Dreyfus, Tobias Menzies. Una scrittrice scopre per caso la reale opinione del marito sul suo ultimo romanzo. Una destabilizzazione che reca delle conseguenze. Una rom-com dall’autrice di Parlando & sparlando e Non dico altro.

Runner di Nicola Barnaba con Matilde Gioli, Francesco Montanari. Assunta su un set cinematografico, l’entusiasta Lisa scopre il cadavere della sua amante ed è quindi braccata dal suo assassino. Primo thriller – fondato su pochi elementi – di un regista di commedie.

Sansone & Margot – Due cuccioli all’Opera di Vasilij Rovenskij. Il diadema di una ballerina del Metropolitan di New York viene trafugato e la sua cagnolina, incaricata di sorvegliarlo, avvia una caccia al ladro. L’aiuta un randagio in fuga. Ovviamente è un cartoon.

Brighton 4^th di Levan Koguashvili con Levan Tedaishvili, Giorgi Tabidze. Ex-campione di wrestling georgiano va a trovare il figlio a New York, riscontrando che costui, anziché studiare medicina, ha contratto un gravoso debito. Il protagonista ha davvero un passato da atleta.

Castelrotto di Damiano Giacomelli con Giorgio Colangeli, Denise Tantucci. Maestro elementare in pensione rispolvera la vecchia attività di giornalista quando nel suo paesino avviene un misfatto, che prova a raccontare secondo il proprio interesse. Nel cast Attili e Ferracane.