
16 aprile 2024
Il 16 aprile 1988 esce in Giappone “Il mio vicino Totoro”, capolavoro dell’animazione nipponica, scritto e diretto dal leggendario Hayao Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli. Approdato in Italia solo il 18 settembre 2009, il film ha catturato il cuore di pubblico di tutte le età con la sua narrazione delicata e il suo incantevole mondo fantastico.
Il film segue le avventure di due giovani sorelle, Satsuki e Mei, che si trasferiscono in una casa di campagna con il padre per essere più vicine all’ospedale dove la madre è ricoverata. Mentre esplorano il loro nuovo ambiente, le due ragazze incontrano creature magiche del bosco, tra cui il leggendario Totoro, un grande spirito della foresta. Con Totoro e i suoi amici, le sorelle vivono un’esperienza straordinaria, scoprendo l’importanza della famiglia, dell’amicizia e della connessione con la natura.
Il film è stato creato dallo Studio Ghibli, un rinomato studio di animazione giapponese fondato da Hayao Miyazaki e Isao Takahata. “Il mio vicino Totoro” è stato realizzato con l’uso di tecniche di animazione tradizionali, inclusi disegni a mano e dipinti su celluloide, conferendo al film un’estetica unica e affascinante.
La colonna sonora del film è stata composta da Joe Hisaishi, collaboratore di lunga data di Miyazaki. La musica delicata e coinvolgente accompagna perfettamente le immagini, aggiungendo profondità emotiva e atmosfera alla storia.
“Il mio vicino Totoro” è stato accolto con entusiasmo dalla critica e dal pubblico. Il film è diventato un classico dell’animazione giapponese, apprezzato per la sua bellezza visiva, la sua sensibilità narrativa e i suoi valori positivi. È stato particolarmente lodato per la sua capacità di affascinare sia i giovani spettatori che gli adulti.

Curiosità
- Il film è in parte autobiografico. Quando Hayao Miyazaki e i suoi fratelli erano bambini, la loro madre soffriva di tubercolosi spinale per nove anni e trascorreva gran parte del suo tempo in ospedale. Nel film si suggerisce, ma non viene mai rivelato, che la madre di Satsuki e Mei soffra anche di tubercolosi, poiché era ricoverata in un sanatorio (un ospedale specializzato per pazienti affetti da tubercolosi e di solito situato in campagna), il che ha portato tutta la famiglia a trasferirsi in campagna. Ha detto una volta che il film sarebbe stato troppo doloroso per lui da realizzare se i due protagonisti fossero stati ragazzi invece di ragazze.
- I nomi delle due ragazze, Satsuki e Mei, sono parole simili al mese di maggio. “Satsuki” è una parola giapponese antica per maggio, mentre “Mei” è la pronuncia giapponese della parola inglese “May”.
- Le creature della foresta e i personaggi principali di questo film hanno preso il loro nome quando Mei, la bambina che per prima li vede nel film, pronuncia erroneamente la parola “troll”. In un punto della versione originale in lingua giapponese, quando Satsuki trova per la prima volta Mei addormentata nel boschetto dietro casa, Mei racconta alla sorella di aver visto un “Totoro”. Satsuki risponde: “Totoro, intendi dire troll, come nel libro di racconti?” e Mei annuisce. Questo aspetto della storia è stato omesso nella versione inglese del 1993 prodotta dalla Fox, probabilmente perché la differenza tra “to-ro-ru” (la pronuncia giapponese di “troll”) e “to-to-ro” sarebbe stata persa dal pubblico di lingua inglese. La citazione è inclusa nella versione inglese del 2006 prodotta da Disney.
- Inizialmente il film non ebbe successo al botteghino e non riuscì a rifarsi delle spese fino a circa due anni dopo l’uscita, quando le bambole di peluche basate sul personaggio del Re Totoro arrivarono sugli scaffali dei negozi di giocattoli.
- Hayao Miyazaki aveva originariamente concepito i personaggi di Satsuki e Mei come un’unica ragazza. Voleva aggiungere suspense nella seconda metà del film, ma pensava che non funzionasse con una sola ragazza, quindi la divise in due ragazze separate. La ragazza originale aveva caratteristiche sia di Satsuki che di Mei e aveva 7 anni: a metà strada tra l’età di Satsuki (10) e Mei (4). Si noti che sul manifesto è raffigurata solo una ragazza, riflettendo l’idea originale.
- Il Re Totoro è la mascotte dello studio di Hayao Miyazaki, lo Studio Ghibli.
- Le piccole creature di fuliggine che vivono nella casa riappaiono ne La città incantata (2001).
- Un pupazzo di Totoro appare come uno degli animali di peluche in Toy Story 3 – La grande fuga (2010).
- Alla sua uscita originale nei cinema in Giappone, è stato presentato in doppia proiezione con Una tomba per le lucciole (1988), poiché si credeva che il film fosse un rischio finanziario troppo grande come uscita autonoma.
- Totoro è un nome di specie. Come visto nel film, ci sono 3 creature Totoro di diverse dimensioni e colori: il grande grigio è Oh-Totoro (letteralmente Grande Totoro, ma nella versione inglese è chiamato Re Totoro), quello di medie dimensioni blu è Chuu-Totoro (Totoro Medio) e quello piccolo bianco è Chibi-Totoro (Piccolo Totoro). Di solito, quando le persone dicono semplicemente Totoro, si riferiscono al grande grigio Oh-Totoro.
- Durante l’Expo Mondiale del 2005 in Giappone, è stata costruita e aperta al pubblico una casa giapponese classica modellata sulla casa di Satsuki e Mei.
- Il film è incluso nella lista “Great Movies” di Roger Ebert. Egli lo ha addirittura definito “Uno dei più amati di tutti i film per famiglie”.
- Alcune persone hanno ipotizzato che il nome Totoro derivi dalla città di Tokorozawa in Giappone. Hayao Miyazaki è cresciuto in questa zona e ha ricordi di bambini che pronunciavano erroneamente Tokorozawa come Totoro.
- Il doppiaggio originale in inglese è stato realizzato da Troma (più famosa per i suoi film horror e horror-adjacent) e distribuito su videocassetta da 20th Century Fox negli Stati Uniti. Successivamente (nel 2008) Disney ha ottenuto la licenza per la maggior parte delle opere dello Studio Ghibli e ha ridoppiato il film. Una volta scaduti i diritti, è stato distribuito da GKids e Shout! Factory, che hanno mantenuto il doppiaggio Disney.
- Mei significa germoglio in giapponese. Mei-mei significa sorellina in cinese.
- Nel doppiaggio originale giapponese, l’attrice che presta la voce alla sorellina minore Mei (Chika Sakamoto) è più grande di 3 anni rispetto all’attrice che presta la voce alla sorella maggiore Satsuki (Noriko Hidaka).
- Dakota Fanning è nata nel 1994, sei anni dopo l’uscita originale del film, ma si è unita al cast vocale per la ri-edizione del 2005 (quando aveva 11 anni).
- La ri-edizione del 2005 è stato il primo film d’animazione di Elle Fanning.