
Le uscite del 29/08/2024
The Crow – Il corvo di Rupert Sanders con Bill Skarsgård, FKA Twigs. Reboot del cult del 1994 tratto dal fumetto di James O’Barr. La vendetta di Eric, musicista problematico innamoratosi in un istituto penale di Shelly e colpito da un delinquente diabolicamente invincibile.

MaXXXine di Ti West con Mia Goth, Elizabeth Debicki. Dopo X – A Sexy Horror Story e Pearl, il regista chiude la sua trilogia. Adesso la protagonista è diventata una diva del porno che intende affermarsi nel cinema del terrore. Nel cast Monaghan ed Esposito.

Invelle di Simone Massi. Esordio nel lungo di un apprezzato e premiato animatore. La storia d’Italia ripercorsa attraverso la campagna marchigiana in momenti cruciali: nel 1918, nel 1943 e nel 1978. Voci illustri fra i doppiatori.

Finché notte non ci separi di Riccardo Antonaroli con Pilar Fogliati, Filippo Scicchitano. Eleonora e Valerio si sono appena sposati. Ancora in abiti da cerimonia devono affrontare una concitata e imprevista situazione. Tirabassi, Ocone, Pannofino, Colica, Bilello e De Razza fra gli attori.

Coppia aperta quasi spalancata di Federica Di Giacomo con Chiara Francini, Alessandro Federico. Da un testo di Franca Rame, la rappresentazione di una relazione in crisi improvvisamente ravvivata (?) dalla possibilità di nuove esperienze (con altri). Un po’ commedia, un po’ teatro, un po’ inchiesta.

Divano di famiglia di Niclas Larsson con Ewan McGregor, Ellen Burstyn. La visita a un negozio di mobili suscita lo stranissimo comportamento di un’anziana signora. I tre figli, impazienti e attoniti, non sanno come prenderla. Clan completato da Lara Flynn Boyle e Rhys Ifans.

Touch di Baltasar Kormákur con Egill Ólaffson, Kōki. Un uomo islandese non più giovane scopre che gli resta poco da vivere. Vedovo, decide di ripercorrere le tracce del suo primo amore, cominciando da Londra. Cambio di passo per l’autore di Cani sciolti.

Paradise Is Burning di Mika Gustafson con Bianca Delbravo, Dilvin Asaad. Tre sorelle piccole ma abbastanza autonome nonostante l’assenza della madre devono inscenare un quadro casalingo ben diverso a beneficio dei servizi sociali. Dramma svedese, a Venezia orizzonti nel 2023.
