
Birthday Girl
- Jez Butterworth
- Ben Chaplin, Mathieu Kassovitz, Nicole Kidman, Vincent Cassel
- Commedia, Crime, Thriller
- Regno Unito, Stati Uniti
- 6 September 2001
Trama
John Buckingham è un impiegato di banca, residente in una cittadina immersa nella campagna inglese, responsabile, metodico e solitario.
Quest’ultimo aspetto gli pesa talmente da spingerlo a contattare un’agenzia matrimoniale che lavora esclusivamente sul web, “Dalla Russia con amore”.
La ragazza da lui selezionata, Nadia, che parla solo russo, si trasferisce a casa sua, dando così inizio a una strana silenziosa convivenza.
Col tempo John comincia ad apprezzare la compagna ed a sentirsi più coinvolto, ma la situazione precipita quando fanno loro visita due amici dell’est, Yuri e Alexei.
Recensione
Terzo film stagionale (in realtà il primo ad essere realizzato in ordine cronologico) della Kidman e primo passo falso; seconda pellicola di questa stagione parzialmente ispirata al soggetto de La mia droga si chiama Julie (1969, di François Truffaut).
Ecco gli unici numeri di Birthday Girl, noir stancamente ironico, interamente realizzato dalla famiglia Butterworth (Jez, autore di Soho, dirige e scrive, Tom, all’esordio, sceneggia e Steve torna a produrre dopo Zona di guerra di Tim Roth), dove il diavolo è ancora una volta femmina (Nadia/Nicole Kidman, molto brava), ma con serie possibilità di redenzione, e il protagonista maschile (John/Ben Chaplin) un inguaribile romantico timidone, velatamente perverso, che ha comunque la possibilità vivere il suo momento da eroe.
In mezzo a tale prevedibilità si salvano solo alcune scene dall’imbarazzata vita di coppia e il finale a sorpresa, che sottolinea ulteriormente l’evoluzione di John.
Resta dubbia la scelta di affidare ai francesi Cassel e Kassovitz i ruoli di Alexei e Yuri, personaggi rigorosamente vincolati da cliché.