
Cosa voglio di più
- Silvio Soldini
- Alba Rohrwacher, Fabio Troiano, Gigio Alberti, Giuseppe Battiston, Monica Nappo, Pierfrancesco Favino, Teresa Saponangelo
- Amazon Prime, Commedia, Drammatico, Sentimentale
- Italia
- 30 April 2010
Recensione
Autore affidabile, Silvio Soldini, nella sceneggiatura di questo film, scritta insieme all’inseparabile Doriana Leondeff e ad Angelo Carbone, mostra un’attenzione particolare per i suoi personaggi (assegnati con perizia e lungimiranza a ottimi interpreti in grado di sostenerli fino alla fine), per la loro vita di tutti i giorni, per i dettagli a volte insignificanti eppure logoranti che possono causare un’imprevista spinta propulsiva a rompere gli schemi.
È quello che accade ad Anna (Rohrwacher, in un ruolo adulto e meno timido del solito), impiegata assicurativa in una dispersiva Milano, convivente con il meticoloso e mite Alessio (Battiston), travolta da inattesa passione (si direbbe, da qualche indizio, un “colpo di testa”) per Domenico (Favino), il quale lavora per un’azienda di catering e, scopriremo in seguito (è importante pure la scelta drammaturgica di soffermarsi su di lui in un secondo momento), è sposato con la volitiva Miriam (Saponangelo), ha due bambini e tende perpetuamente a essere in bolletta.
Una relazione clandestina, complicata, che serve a entrambi da sfogo ma è originata da insoddisfazioni profondamente diverse, che portano i due amanti, anche per rispettivi caratteri e situazioni, ad attraversarla con picchi di intensità discordanti, persino inconciliabili nel reciproco bisogno.
Il regista si sofferma – ma quasi con discrezione – sul versante erotico degli incontri in motel per sottolinearne l’urgenza irresponsabile, momentaneamente svincolata dalle preoccupazioni familiari o dal timore di sentirsi trascurati.
Un percorso coerente, dotato di accurata ricerca dell’ordinario, senza scene madri o possibili meschinità, capace comunque di evocare, in maniera sotterranea, alcune umane debolezze dei protagonisti, come l’invidia per la presunta stabilità altrui.