
La vendetta di Carter
- Stephen Kay
- Alan Cumming, Gretchen Mol, John C. McGinley, Johnny Strong, Mark Boone Junior, Michael Caine, Mickey Rourke, Miranda Richardson, Rachael Leigh Cook, Rhona Mitra, Sylvester Stallone
- Azione, Crime, Drammatico, Thriller
- Stati Uniti
- 6 October 2000
Trama
Esattore della malavita in un casinò (ovviamente a Las Vegas), Jack Carter torna nella natia Seattle per i funerali del fratello, schiantatosi con la macchina in stato di ubriachezza.
Per nulla convinto di come siano andati i fatti, Jack, malvisto dalla cognata Gloria e dalla nipote Doreen, indaga per conto suo, arrivando a capire che c’entra un giro di prostituzione gestito dalla sua vecchia conoscenza Cyrus.
Recensione
Remake di un gangster-movie inglese di trent’anni fa diretto da Mike Hodges (il protagonista di allora, Michael Caine, appare qui nei panni del gestore del locale in cui lavorava il fratello di Jack), già rifatto nel 1972 in versione “black” (The Hit Man di George Armitage), il film sembra perfetto per le corde del duro Stallone (caparbiamente inespressivo), negli ultimi tempi rimasto in ombra e oggi rilanciato dal successo in patria di Driven.
La vendetta di Carter, invece, si è rivelato un sonoro flop: il pubblico non apprezza la laconicità del personaggio o i piccoli e, a volte, non necessari accorgimenti messi in atto da Stephen T. Kay (L’ultima volta che mi sono suicidato), quali montaggio a singhiozzo, atmosfera cupa con figure misteriose (il capo, il fratello) e esplosioni di violenza (poco “abbellita”) tipiche del genere che fu.
Nel complesso, non è un prodotto da squalificare a tutti i costi; ma le battute di Mickey Rourke andrebbero riscritte per rispetto agli spettatori.
La deliziosa Gretchen Mol (Audrey, compagna del boss e amante del protagonista) non è accreditata.