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Trama

Nel 1849 all’Isola dei Cani (Canada francese) il pescatore Neel Auguste, ubriaco, uccide, con la complicità del compagno Louis Olivier, un datore di lavoro.

Condannato a morte e in attesa dell’arrivo della ghigliottina dalla lontana Francia, Neel è preso in consegna da un ufficiale dalla mente aperta e dalla sua affettuosa moglie, che gli offre un lavoro da giardiniere.

L’uomo si rivela presto onesto e coraggioso.

Recensione

Premio della critica al Festival di Mosca, l’esordio di Emir Kusturica davanti alla macchina da presa è una curiosa storia d’amore e civiltà rigorosamente ispirata alla cronaca.

Girato con taglio moderno dal valido Leconte, il film si avvale di notevoli sfumature raggelate in splendidi paesaggi invernali.

La vedova del titolo originale è il nomignolo dello strumento di morte inventato durante la Rivoluzione Francese; ma non solo… .

Max Marmotta