
Non è un’altra stupida commedia americana
- Joel Gallen
- Chris Evans, Chyler Leigh, Eric Christian Olsen, Jaime Pressly, Lacey Chabert, Mia Kirshner, Molly Ringwald, Mr. T, Randy Quaid
- Commedia
- Stati Uniti
- 7 December 2001
Trama
In un liceo come tanti si incrociano alcuni convenzionali personaggi. C’è Janey, aspirante artista occhialuta, sempre vestita di una salopette e irrisa dai compagni (tranne dall’innamorato Ricky) per il suo aspetto (porta i capelli legati!); c’è Jake, il bello della scuola, che accetta una scommessa con il cinico Austin –e, indirettamente, con la propria diabolica sorella Catherine– riguardante per l’appunto Janey (la trasformerà nella reginetta del ballo?); c’è il fratellino di quest’ultima, Mitch, desideroso, come i suoi amici del cuore Ox e Bruce, di fare la sua prima esperienza sessuale; c’è Priscilla, ambiziosa leader delle ragazze pon-pon, che non accetta di essere messa in ombra da nessuno.
E ancora, la studentessa francese più che discinta, l’obeso giocatore di football, il ragazzo di colore “ornamentale” circondati da presidi e professori distratti, coach furiosi, genitori alcolizzati… .
Recensione
Chiariamo: questa è una stupida commedia americana (anzi adolescenziale), condita dal regista (proveniente da MTV) da cliché di alcuni fra i recenti successi d’oltreoceano (non sempre da noi, qualcuno non è neanche arrivato), volti in parodia non proprio nella maniera più brillante o meno volgare possibile da una squadra di svogliati sceneggiatori concentrata sulla gag ad effetto (non di rado orripilante) piuttosto che sul meccanismo della risata.
D’accordo, magari c’è maggiore sostanza, ritmo o quantomeno un’idea leggermente precisa e coerente rispetto agli Scary Movie, ma ciò non impedisce alle braccia dello spettatore di cadere spesso.
Fra i film saccheggiati e dissacrati, soprattutto nelle immancabili scene della festa, della partita, del ballo, Cruel Intentions, American Pie, American Beauty (che comunque con i teen movies non c’entra), Ragazze nel pallone e Kiss Me, senza dimenticare gli “innocenti” prototipi degli anni ’80 stile Bella in rosa o Breakfast Club (del resto, la scuola è intitolata a John Hughes, la Hall ad Anthony Michael, lo Stadium a Harry Dean…), certificati dal cameo dell’ormai invisibile e forse giustamente inviperita Molly Ringwald (ce n’è anche uno di Mr. T). Divertenti il placcaggio che spezza in due l’insicuro e la partecipazione di Randy Quaid (l’unico vero attore), padre/reduce beone di Janey.
Però John Waters e persino Porky’s sono un’altra cosa… .