
Betty Love
- Neil LaBute
- Chris Rock, Greg Kinnear, Morgan Freeman, Renée Zellweger
- Commedia, Crime, Thriller
- Germania, Stati Uniti
- 30 August 2000
Trama
Grama la vita della cameriera Betty Sizemore: sposata con l’infido venditore di automobili Del, che la tradisce, non trova di meglio che passare le serate davanti alla sua soap preferita, “Una ragione per amare”.
In particolare stravede per il personaggio del dottor David Ravell (al secolo George McCord), che, impazzita, decide di raggiungere dopo aver assistito involontariamente all’omicidio del marito.
Naturalmente, gli assassini sono sulle sue tracce.
Recensione
Si sorride, ma non è semplicemente una commedia (nera). C’è molto sangue, però non si tratta sicuramente di un film pulp. Accadono, con paradossale credibilità, fatti inverosimili, eppure non si può definire (solo) un’opera grottesca.
Sembra irridere la tv, tuttavia, forse, la assolve (e per ammissione del regista, già autore degli acidi Nella società degli uomini e Amici & vicini, da lui anche scritti, non era l’argomento che gli stava più a cuore).
Ma allora, cos’è Betty Love (ennesimo titolo “italiano” da dimenticare)? È la dimostrazione intrigante, originale, intelligente di quanto una giornata-tipo frustrante possa essere nociva; è un’ottima occasione per scoprire la bravura di un cast bene assortito ed in particolare di una Renée Zellweger –vincitrice del Globo d’Oro per questa interpretazione– ante-Bridget Jones (l’uscita è stata posticipata in attesa del successo della pellicola inglese e, probabilmente, di Nella morsa del ragno con l’imbattibile Morgan Freeman); insomma, è qualcosa di unico nel panorama americano.
E, per favore, si astengano i gli habitué del tubo catodico o comunque coloro che vanno in cerca di emozioni facili.