
Black Hawk Down – Black Hawk abbattuto
- Ridley Scott
- Eric Bana, Ewan McGregor, Josh Hartnett, Tom Sizemore
- Azione, Guerra, Storico
- Regno Unito, Stati Uniti
- 28 December 2001
Trama
Basato su un fatto storico. Somalia, agosto 1993. Il regime di Muhammad Farrah Aidid dichiara guerra alle forze di pace dell’ONU che, fino a quel momento, hanno garantito un’equa distribuzione degli aiuti internazionali alla popolazione somala.
L’intervento dei marines degli Stati Uniti dovrebbe riportare l’ordine, ma nell’arco di sei settimane non si viene a capo della situazione: Mogadiscio è divisa in zone amiche e zone ostili, e inoltre non si riesce a trovare Aidid.
Un prezioso informatore riferisce di un’imminente riunione dei più stretti collaboratori del leader.
Rangers e Delta Force organizzano una missione, via terra e via aria, per arrestarli tutti. La reazione somala è sottovalutata, due Black Hawk americani sono abbattuti e l’operazione impegna i marines, con diverse perdite, per circa quindici ore invece dei trenta minuti preventivati.
Recensione
In tempi critici come questi è necessario che l’America non perda terreno nei confronti dell’opinione pubblica.
In tale contesto, il cinema bellico compie un imbarazzante passo indietro rielaborando, quel poco che basta, la retorica patriottica dell’era reaganiana.
Sembrerebbe un film ufficialmente sponsorizzato dall’esercito degli Stati Uniti, ma una volta che si leggono i nomi di Jerry Bruckheimer e Simon West tra i produttori, il pubblico sa cosa aspettarsi.
Indiscutibile il livello tecnico dell’opera, supportato dallo stile più morbido, ma sempre incisivo, di Scott e dal montaggio di Pietro Scalia, suo indispensabile collaboratore da Soldato Jane in poi.
Discutibilissimi invece gli innesti drammatici, tutt’altro che imparziali, filobellici in nome di un cameratismo partorito da una falsa ideologia e, quindi, sovrastante qualsiasi altro valore, soprattutto la vita umana non-americana; dalla didascalia dei titoli di coda si apprende che, durante l’operazione, sono morti 1000 somali e 19 soldati statunitensi, di cui viene fornito un elenco con nomi e gradi.
Woo-ah? Woo-ah! .