Video & Photo

1 videos

Trama

Quattro studenti di un prestigioso college inglese si fanno rinchiudere per alcuni giorni dal coetaneo Martin, specializzato in favori di ogni tipo (lo scopo ufficiale è quello di evitare una noiosa gita scolastica) in un bunker antiatomico abbandonato.

Liz non ha occhi che per Mike, rampollo di una rockstar statunitense, mentre l’atletico Geoff e la bella Frankie pensano di spassarsela.

Ma cosa succederebbe se Martin non aprisse loro? La convivenza forzata può rivelarsi pericolosa.

Recensione

Del suo piacevole precedente, Martha da legare, è rimasta la tendenza alla ricostruzione dei fatti; ma stavolta Nick Hamm, sulle orme di Kurosawa, gioca a spiazzare, innescando una serie di trappole narrative che non solo ingannano sull’accaduto, ma anche sul genere a cui appartiene il film.

Benché il personaggio di Liz (la consacrata Thora Birch) goda di troppo credito e sia necessario dare per scontati alcuni dettagli, l’atmosfera nel suo insieme risulta opportunamente cupa e disturbante.

Una storia che dimostra –come si può notare dalla comune radice italiana delle parole– che da cattività a cattiveria il passo è breve.

Occhio a Daniel Brocklebank (Martin), è uno che ci sa fare.

Max Marmotta