
Juno
- Jason Reitman
- Ellen Page, Jason Bateman, Jennifer Garner, Michael Cera
- Amazon Prime, Commedia, Drammatico, Sentimentale
- Stati Uniti
- 5 December 2007
Recensione
Ci sono piccoli film che nascono senza eccessive ambizioni ma riescono a fare molta più strada di mega-produzioni ben più quotate.
È il caso del vincitore, fra i tanti premi ricevuti, del Roma FilmFest 2007 Juno – dal nome della sedicenne protagonista, incinta per caso e indecisa se abortire o tenere il bebè in arrivo, e in quel caso se darlo in affidamento a una coppia che le ispiri simpatia –, sceneggiatura d’esordio (eppure insignita di un Oscar) di una ex-spogliarellista conosciuta con l’appellativo d’arte di Diablo Cody, semplice nei contenuti, vivace nel ritmo, colorita nel linguaggio, connotata da un avvio da comune commediola adolescenziale che sembra non catturare eccessivamente lo spettatore più smaliziato e insospettabilmente rinvigorita da un mimetico approfondimento progressivo dei caratteri e della vicenda che diventa in maniera impercettibile appassionante nel giro di mezz’ora.
Buona parte del merito è da ascrivere agli attori, dalla fresca Ellen Page, personaggio principale forte e scostante, sfrontato e riflessivo, al calibratamente imbranato boy-friend (?) Michael Cera, dai potenziali genitori adottivi Garner (sempre professionale nell’approccio a qualsiasi ruolo) e Bateman (tornato prepotentemente alla ribalta dopo anni in ombra) a quelli reali (o quasi) di Juno, Simmons e Janney.
A tenere insieme il tutto ispirandosi vagamente, in partenza, alle fumettistiche atmosfere post-grunge di Ghost World (prontamente diluite nell’incedere della trama) il talento del giovane regista Jason Reitman, promettente figliolo del più famoso Ivan (Ghostbusters, Pericolosamente insieme, Junior) e già autore del cinico ma prezioso Thank You for Smoking.
A questo punto, la sua firma ci appare già come una garanzia di qualità.