
L’acqua… il fuoco
- Luciano Emmer
- Giancarlo Giannini, Olivier Pagès, Sabrina Ferilli, Valérie Kaprisky
- Drammatico, Sentimentale
- Italia
- 12 September 2003
Trama
Tre episodi distinti. Stefania è una donna sola di Torino, abbandonata dal marito e dalla noncurante progenie, che per vivere trascrive al computer copioni di infima qualità.
La sua vicina Iris non ha meno problemi di lei, dato che è la madre di un ragazzo disturbato. La visita di un giovane e piacente idraulico rischiara momentaneamente il cupo giorno del suo compleanno… Elena, misteriosa e infelice, si getta nella Senna.
Bernard, un barbone parigino, la salva e trascorre con lei un’impensabile, romantica serata… Stella gestisce un mini-circo ambulante a Lussemburgo, di cui fanno parte anche il suo compagno ubriacone Davide, clown e mangiatore di fuoco, e la di lui figlia Avril, equilibrista.
Una sera l’ebbrezza del pagliaccio vira in tragedia… .
Recensione
Tre personaggi per una sola attrice, la prorompente e non sempre coinvolgente Sabrina Ferilli (è tutto sulle sue mediamente capaci spalle), ma potrebbe essere lo stesso, affetto da solitudine, in tre differenti –e mai allegre– fasi della sua vita, comunque all’insegna dei due ricorrenti elementi del titolo.
Il post-neorealista Luciano Emmer, nel pieno della sua seconda e tradiva giovinezza, non rinuncia agli ambienti poveri e alle storie scarne, infestate da monologhi poco credibili e da riprese poco professionali.
Se il primo episodio tenta, tramite la radio e i sogni, di abbordare il paradosso senza riuscirci e il secondo affoga in uno scarsamente accurato romanticismo filosofico, il terzo vale per la breve ma luminosa presenza di Giannini (già nella precedente opera del regista, Una lunga lunga lunga notte d’amore), in grado di emozionare con uno sguardo e di non risultare affatto ridicolo nel ruolo quasi muto del pagliaccio o del mangiafuoco Diabolique.
A ben guardare, si tratta del segmento più poetico, la cui eco felliniana è percettibile.