
Phone
- Byeong-ki Ahn
- Ji-Won Ha, Ji-yeon Choi, Woo-jae Choi, Yu-mi Kim
- Giallo, Horror, Thriller
- Corea del Sud
- 26 July 2002
Trama
La giornalista coreana Ji-won decide di cambiare il numero del suo cellulare dopo le ripetute minacce ricevute da parte di Jin-woo, psicologo accusato di molestie sessuali nei confronti di ragazze minorenni, nonché oggetto di un’inchiesta curata proprio dalla donna.
Dopo aver accettato l’unico numero messo a disposizione dalla compagnia telefonica, la reporter riceve nuove strane comunicazioni.
Inizialmente, ritenendo che si tratti del dottore, scappa dalla città e si rifugia nella casa dell’amica Ho-Jeong, sposata con Chang-hoon e madre della piccola Yeong-ju.
Ma quando comincia ad indagare con determinazione, scopre che i precedenti possessori del suo numero sono scomparsi misteriosamente, inclusa la prima titolare: la liceale Jin-hie.
Recensione
Nuovo esempio della vivacità del cinema horror orientale, tornato in prima linea grazie al successo dei tre Ringu di Hideo Nakata e del remake firmato da Gore Verbinski.
Ma, allo stesso modo del cinese The Eye, Phone (grandi incassi in Corea del Sud), pur vantando una notevole eleganza stilistica, segue rigorosamente i gusti commerciali occidentali rivelandosi ben poco originale.
Ecco quindi una vicenda basata su una sceneggiatura lenta, che chiama in causa proprio The Ring e anche minime variazioni da Le verità nascoste, passando per un vero e proprio plagio di Echi mortali, dove i momenti di tensione pura, sebbene costruiti con abilità, culminano sempre nel medesimo effetto sonoro assordante.
Salva un minimo le apparenze l’incredibile prestazione della piccola Eun Seo-woo, nel ruolo dell’inquietante Yeong-ju.