
Hereafter
- Clint Eastwood
- Bryce Dallas Howard, Cécile de France, Derek Jacobi, Frankie McLaren, George McLaren, Jay Mohr, Marthe Keller, Matt Damon, Richard Kind, Thierry Neuvic
- Drammatico, Fantasy
- Stati Uniti
- 22 October 2010
Recensione
Nella prima settimana del 2011, numericamente povera di uscite, l’efficace ma un po’ calante comicità di Che bella giornata e il sornione sorriso d’autore di Tamara Drewe (opere comunque meritorie di approfondimento) si sono scontrati con il colosso (ormai pure per gli impressionanti e moderni effetti visivi) Eastwood, al quale, scusandoci, continuiamo ad accordare la nostra preferenza.
Infatti, questa volta l’inossidabile Clint, tramite la preziosa intercessione del suo sceneggiatore Peter Morgan (con qualche richiamo al collega Guillermo Arriaga di Babel), si è dedicato alla sempre appassionante questione della vita dopo la morte, partendo saggiamente da alcuni dati scientifici certi (e scarsamente diffusi per ovvie questioni politico-religiose) per estendere il suo sguardo su un meno scontato versante interiore, individuale; in pratica, sull’angosciosa e autolesionistica tendenza umana all’isolamento (che, al contrario della solitudine occasionale, non serve), ma anche sul caso che regola (spesso bene, a dar retta – se si vuole – ai segni) i meccanismi esistenziali.
Per quanto non manchino, ed è giusto, i dubbi morali, la desolazione di fronte alle tragedie naturali o dolose (storicamente riconoscibili senza il bisogno di connotazioni specifiche) e l’indefinibilità del trapasso: insomma, stimolanti domande e nessuna risposta, come promesso e come predica il buon cinema.
All’interno della storia si incrociano la melanconia di un operaio americano, sensitivo a riposo per scelta, lo scotimento di una giornalista francese, scampata per miracolo all’annegamento, e la tenacia di un disagiato ragazzino inglese molto legato al suo gemello.
Eventi privati che si giocano, per contrasto, sui mezzi toni, sulla fragilità dei caratteri, ma che si proiettano verso sentimenti universali e un fondamentale concetto di speranza.