
B.B. e il cormorano
- Edoardo Gabbriellini
- Carolina Felline, Edoardo Gabbriellini, Marco Giallini, Selen
- Commedia, Drammatico
- Italia
- 23 May 2003
Trama
Idraulico in attesa di un futuro migliore (sogna di fare il talent scout in America), il salutista Mario approda in uno sperduto residence.
Durante il lavoro di messa a punto per il quale è stato chiamato, si imbatte nella curiosa fauna che popola il quasi spettrale posto: anzitutto il proprietario Nevio Ulivieri, losco e infingardo, quindi la sua provocante amante Gabriella, il portiere factotum Guido, l’aggressiva cameriera epilettica Gaia, un professore che non si separa mai dal suo furetto, un’anziana con un figlio poco sveglio al seguito.
Al già composito e isolato gruppo si aggiunge presto Piero, lo zio mascalzone di Mario (che lo ha mitizzato), di ritorno proprio dagli USA.
La sua presenza, nel bene e nel male, darà una scrollata al mondo di Mario, che intanto, senza volerlo, ha legato con la ribelle Gaia.
Recensione
Sulle orme del suo maestro e mecenate Virzì (che lo ha diretto in Ovosodo e Baci e abbracci), Edoardo Gabbriellini, attivo pure in spot tv, esordisce prematuramente nella regia.
La cosa più riuscita di questo suo primo, tutto sommato opportunamente semplice lavoro dietro la macchina da presa (presentato nientemeno alla Semaine de la Critique a Cannes!), a parte la scelta dell’efficace Felline per il ruolo di Gaia, è senza alcun dubbio l’ambientazione, una sorta di limbo dall’incerto futuro, una deriva un po’ surreale nella quale sono approdate delle creature intimamente infelici, quasi una mini-popolazione di sfollati.
Per il resto, convincono poco Luce Caponegro in arte Selen, ennesima pornostar prestata al cinema “normale”, e persino l’altrove più bravo Marco Giallini, forse limitato dal dialetto livornese che non gli appartiene.
E persino la scarna sceneggiatura. B.B. sta per Bugs Bunny.