Chi segna vince

Diretto dal talentuoso regista neozelandese Taika Waititi (“JoJo Rabbit”, “Thor Ragnarok” e “Thor: Love and Thunder”), pronto già dal 2020 ma bloccato per la pandemia, “Chi segna vince” riesce a mescolare abilmente la commedia con il film sportivo, offrendo una narrazione coinvolgente e sorprendente. L’autore prende spunto dal documentario “Next Goal Wins”, che nel 2014 ha raccontato la voglia di riscatto della nazionale di calcio delle Samoa Americane, considerata una delle peggiori al mondo dopo essere stata sconfitta dall’Australia con un imbarazzante 31 a 0.

Il cast è guidato da un eccezionale Michael Fassbender nel ruolo del nuovo allenatore Thomas Rongen, che porta una squadra senza talento ad inseguire il sogno di segnare il primo gol nella storia della loro federazione. Fassbender offre una performance carismatica e convincente, trasmettendo perfettamente l’evoluzione del personaggio da diffidente arrabbiato a fiducioso ottimista.

La trama potrebbe sembrare scontata, ma è la bravura di Waititi nel trattare il materiale con delicatezza e umorismo che rende il film ben sopra la media. Il regista ci trasporta in un mondo parallelo nel mezzo del Pacifico, lontano dalle logiche più “continentali” del tutto e subito, dove le tradizioni sono tanto importanti quanto l’orgoglio nazionale. La rappresentazione delle usanze samoane segue le logiche di leggerezza del regista aggiungendo profondità alla storia, mentre la vis comica tipica di Waititi garantisce momenti di genuina allegria.

Oscar Kightley è brillante nel ruolo di Tavita, il presidente della federazione calcistica samoana, mentre Elisabeth Moss e Will Arnett aggiungono ulteriore spessore al cast con le loro piccole ma significative parti.

“Chi segna vince” riesce quindi a sorprendere ed emozionare grazie alla sua esecuzione impeccabile e al tocco distintivo di Taika Waititi. È un film che parla di speranza, resilienza e unità, con un messaggio universale che risuona oltre il campo da calcio. In definitiva, è un’opera che merita di essere vista e apprezzata per la sua capacità di intrattenere e ispirare.