
La casa sulle nuvole
- Claudio Giovannesi
- Adriano Giannini, Emanuele Bosi, Emilio Bonucci, Paolo Sassanelli
- Drammatico
- Italia
- 8 May 2009
Recensione
L’espediente narrativo del viaggio in luoghi sconosciuti che avvia anche un’esplorazione interiore, per quanto abusato, è sempre valido.
In questo caso, i fratelli Raggi, lo scontroso Michele (Giannini junior), dedito esclusivamente ad allevare cani, e l’abile suonatore di sax Lorenzo (Bosi, visto di recente in Questo piccolo grande amore), che sogna New York, si recano a Marrakech (come non pensare a Salvatores?) alla ricerca del padre Dario (Bonucci), dopo essere stati sfrattati dalla casa in cui hanno sempre vissuto, avendo tra l’altro appreso in questo singolare modo che il non proprio irreprensibile genitore, sparito 12 anni prima e indebitatissimo venditore dell’immobile (ignaro che i figli vi risiedano), è ancora vivo.
Michele è comprensibilmente irato per la situazione, mentre Lorenzo, più giovane di oltre una decina d’anni (le dichiarazioni d’età sono stranamente frequenti fra i personaggi, come se si sentissero inseguiti dal tempo), affronta l’imprevista avventura con maggiore curiosità.
Non è tanto lo spiazzante effetto del ritrovarsi cresciuti o invecchiati a scombussolare e, a volte, a rovesciare gli animi, quanto l’insospettabile scoperta della necessità di quel confronto, ritenuto impossibile (se Dario fosse morto veramente) o, nelle rinnovate circostanze, superfluo se non addirittura nocivo.
Il bisogno di perdonare, di scoprire slanci comuni, di librarsi in un pallone aerostatico è la traccia sapientemente e delicatamente insinuata dall’esordiente Giovannesi tra le dune del deserto.
E per gli eventuali cali, il neo-autore ha due assi nella manica: attori in gran forma (menzione per l’imprenditore-ristoratore-compratore immigrato di Sassanelli, caratterizzato un da un ineccepibile accento contaminato) e musiche eccezionali (in parte composte dallo stesso regista), tra il jazz e la tradizione berbera.