
La nobildonna e il duca
- Éric Rohmer
- Alain Libolt, Charlotte Véry, Jean-Claude Dreyfus, Lucy Russell
- Drammatico, Guerra, Storico
- Francia
- 7 September 2001
Trama
Parigi, 1790. La nobile inglese Grace Elliott, già amante del futuro Giorgio IV e del duca d’Orléans, mantiene uno stretto rapporto di amicizia con quest’ultimo, sostenitore dei rivoluzionari nonostante la sua parentela (è il cugino) del deposto re.
Per contro, Grace è una monarchica convinta, sia per la sua provenienza sia per le sue amicizie nell’aristocrazia locale.
Inoltre, sente molto la sua adozione francese, possedendo una casa in città e una in collina, nella poco distante Meudon.
Malgrado le discussioni, anche accese, con il duca, le sue idee le arrecano parecchi guai.
Recensione
Girato completamente in digitale (con il sorprendente risultato, grazie anche ai fondali dipinti in stile settecentesco, di creare dei veri e propri quadri viventi), l’affascinante terzo film in costume dell’ottantenne Rohmer conserva la sua spiccata tendenza al dialogo e al ragionamento, lasciando per una volta da parte le schermaglie sentimentali e il lieve umorismo.
Qualcuno ha accusato il regista di essersi, con quest’opera perciò rifiutata da Cannes, deliberatamente schierato con i monarchici; ma in realtà, come ha tenuto a precisare lo stesso autore, viene messa in scena la degenerazione che si annida dietro qualsiasi giusto cambiamento, con la ferocia che ne discende.
Sotto questa luce, perfettamente coerenti (e validi) sono i protagonisti, più interessanti per le loro tribolazioni che per le loro cause.