
L’anima gemella
- Sergio Rubini
- Michele Venitucci, Sergio Rubini, Valentina Cervi, Violante Placido
- Commedia
- Italia
- 11 April 2003
Trama
Teresa, figlia di un importante industriale del pesce di un paesino del sud, sta finalmente per coronare il suo sogno: portare sull’altare Antonio, di più umili origini (suo padre, come lui, è dipendente del futuro suocero), in barba alla bella e infelice cugina Maddalena, ex-fidanzata di lui, mai dimenticata.
Ma al momento del fatidico “sì” il giovane si tira indietro e fugge con la ragazza che ama, suscitando il pericoloso disappunto di entrambe le famiglie (con penose conseguenze pure in ambito lavorativo) e soprattutto l’incontenibile ira della promessa sposa, che da principio si chiude nella sua disperazione, poi medita vendetta.
Appreso di un’anziana compaesana in grado di fare malie, Teresa ci si reca; la presunta fattucchiera, però, non vuole immischiarsi nella vicenda, malgrado le promesse di ricchezza ostentate dalla potenziale cliente, che pretenderebbe di assumere le fattezze di Maddalena.
Attirato dal denaro e spossato dalla vita provinciale, il barbiere Angelantonio, che ha origliato tutto, si propone di fare le veci della madre maga.
Recensione
Un audace incrocio tra Condannato a nozze (il film meno riuscito di Giuseppe Piccioni con lo stesso Rubini), Face/Off e l’opera precedente del regista, l’ingiustamente bistrattato Tutto l’amore che c’è (dove recitava già Michele Venitucci), nel quale si respirava la stessa atmosfera meridionale intrisa (anche) di tradizioni e superstizioni.
L’avvio è piuttosto classico, comune quasi, ma la sceneggiatura ordina sapientemente le proprie fasi nella prospettiva di una seconda parte più intrigante della prima, praticamente preparatoria.
La caratteristica più singolare della gradevole pellicola è l’oculata commistione di generi, che aggiunge a commedia, dramma e melodramma un pizzico di fantastico (con tanto di piccoli effetti speciali) che non guasta e soprattutto non fa perdere di vista gli obbiettivi e l’immancabile eppur necessaria morale.
Letteralmente grande Valentina Cervi (Teresa), “brutta” per esigenze di copione; tuttavia la deliziosa figlia di Michele Placido, Violante (Maddalena), non rimane in disparte.
Pronta da tempo, la pellicola è la prima di un nuovo pacchetto che Cecchi Gori, le cui attuali difficoltà finanziarie sono note, ha ceduto a Medusa.