
Pokémon – Detective Pikachu
- Rob Letterman
- Bill Nighy, Chris Geere, Justice Smith, Kathryn Newton, Ken Watanabe, Ryan Reynolds
- Avventura, Azione, Commedia, Fantasy
- Canada, Giappone, Stati Uniti
- 9 May 2019
- English
Recensione
I Pokémon, nati a metà degli anni ’90 in forma videoludica, si espansero rapidamente, dando origine a una serie tv a cartoni che successivamente diede luogo a una saga cinematografica, fumetti, libri, ovviamente giocattoli nonché cards che riproducevano la smania di collezionismo che caratterizzava i (pochi) protagonisti umani (il nome si riferisce infatti a una nutrita schiera di mostriciattoli “tascabili”, teneri od orripilanti, muniti di svariati poteri e perciò portati, tramite allenamento, a scontrarsi), fino alla famigerata applicazione che scatenò cacce virtuali perfino nei posti più impensati. Tutt’altro che archiviato fra le mode passeggere e forte delle ramificazioni sopraelencate, tale franchise multimediale può dunque contare su frotte di appassionati che si rigenerano; quelli della prima ora sono ormai trentenni…
Posto il rinnovato successo disneyano delle tecniche miste, il momento era propizio per lanciarsi nel live action, con irrinunciabili e generose dosi di computer graphics. Quel che ne viene fuori non è indigesto come si temeva; non già per soppesati ribaltamenti e torsioni della trama (culminanti in una sopresa ben preparata), quanto per la volontà degli sceneggiatori – oltre al regista Letterman (solida esperienza nell’animazione e un paio di commedie letterarie “magiche” con Jack Black: difficile operare una scelta più felice) ci sono Derek Connolly e l’accoppiata Dan Hernandez/Benji Samit – di mescolare oculatamente i generi. Oltre al comico e al fantasy, dovuti, è mantenuta la promessa di mystery presente nel titolo, con imprevista virata verso il noir e una spruzzata di timido romanticismo. Non significa trovarsi di fronte un prodotto esente da sbavature o prodigiosamente originale (la dimensione in cui convivono più o meno pacificamente uomini e creature immaginarie paga pegno a decine di precedenti, da Alien Nation a Ted, perfino Pupazzi senza gloria, sino all’iraggiungibile Cartoonia di Chi ha incastrato Roger Rabbit), però va riconosciuto lo sforzo.
Il giovane Tim (Smith, da Jurassic World – Il regno distrutto e Ogni giorno) vuol vederci chiaro nell’incidente (ufficialmente mortale) occorso al quasi sconosciuto padre investigatore; lo aiuta Pikachu (buffamente reso in inglese da Ryan Reynolds, mentre la voce italiana appartiene a Francesco Venditti), l’irsuto e grazioso “portabandiera” dei Pokémon, rimasto senza memoria ma di sicuro stretto collaboratore dello scomparso. Seguono coinvolgimenti di una cronista in erba, di un ricco imprenditore, di suo figlio e di ulteriori “animali fantastici”. Ruoli di supporto per la stellina Suki Waterhouse e per la cantante Rita Ora.