
Spy Game
- Tony Scott
- Brad Pitt, Catherine McCormack, Robert Redford, Stephen Dillane
- Azione, Crime, Cult Movie, Thriller
- Regno Unito, Stati Uniti
- 18 November 2001
Trama
Hong Kong 1991. Alla vigilia di importanti accordi commerciali tra Cina e Stati Uniti, Tom Bishop, abile agente della CIA, organizza una missione in proprio per fare evadere una sua vecchia conoscenza dalla prigione di Su Chou.
I direttivi dei Servizi Segreti, nel tentativo di insabbiare tutto prima di fornire una versione ufficiale a Washington, si affidano al veterano prossimo alla pensione Nathan Muir, reclutatore e mentore di Bishop.
Muir, ricco di insospettate risorse, da una parte si adopera per organizzare la fuga di Tom, che rischia una condanna a morte, e dall’altra prende tempo aiutando i suoi superiori a tracciare un profilo del giovane, dal primo incontro in Vietnam fino agli incarichi a Berlino Ovest e Beirut.
Recensione
Coinvolgente, attuale, intelligente, basato su una sceneggiatura di ferro, Spy Game costituisce una gradita sorpresa, specie per chi ama i classici film sulle spie.
Funziona tutto alla perfezione: dai flashback che abbracciano tre decadi (ottimamente scanditi dalla fotografia di Daniel Mindel) all’approfondimento dei caratteri, dalla rappresentazione di uno spionaggio poco tecnologico agli intrallazzi della CIA, fino agli stessi protagonisti, complementari, affiatati, anche se con poche sequenze insieme, al servizio della narrazione e non impegnati a rubarsi la scena l’un l’altro.
Il crudele gioco del titolo, che considera la vita umana una semplice merce di scambio, esalta le doti stilistiche del regista e stimola inevitabili riflessioni, specie durante il lungo segmento ambientato a Beirut, ricostruita con notevole realismo.
La migliore prova di Tony Scott, insieme all’analogo Nemico pubblico.