Video & Photo

1 videos

Trama

Richard è un genio del computer, titolare del 18% di una società di informatica. Il pc è il suo centro del mondo finchè non conosce la ballerina di lap-dance Florence. Nonostante l’evidente asocialità, trova il coraggio di invitare la ragazza a Las Vegas per un week-end.

Florence si fa convincere dal compenso di 10.000 dollari che Richard le offre, ma pone diverse condizioni sul tipo di rapporti che dovranno avere nei tre giorni.

Recensione

La versione realistica della favola di Pretty Woman. Wang (che continua il suo sodalizio con lo scrittore Paul Auster) la realizza con uno stile semplice ed elegante nello stesso tempo, senza trascurare l’hard come nuova frontiera del cinema che indaga la realtà.

Il regista sceglie però di non soffermarsi sulle sequenze più spinte, proprio per sottolineare il suo intento principale: raccontare l’incomunicabilità tra due esseri umani profondamente differenti.

I bravissimi Peter Sarsgaard e Molly Parker danno vita a due personaggi dei giorni nostri. Lui è asociale e sognatore, lei una professionista pragmatica dal passato oscuro; due persone che, senza rendersene conto, hanno una percezione diversa dei loro frequenti contatti fisici e del mondo che li circonda.

Un film amaro, in cui neanche il finale lascia qualche brandello di speranza. Inevitabile paragonare Richard, per certi aspetti, al protagonista di Thomas In Love, a indicare una grande attenzione degli autori contemporanei nei confronti di un’umanità sempre più affamata di realtà virtuale, sicura e asettica.

Sax Marmotta