
Thirteen Days
- Roger Donaldson
- Bruce Greenwood, Drake Cook, Kevin Costner, Shawn Driscoll
- Thriller
- Stati Uniti
- 24 December 2000
Trama
1962. I rapporti tra Stati Uniti e Unione Sovietica sono molto tesi, specie dopo l’incidente della Baia dei Porci.
Il 16 ottobre i satelliti-spia americani fotografano alcuni missili a lunga e media gittata, installati su Cuba e puntati verso gli USA.
Il presidente John Kennedy, il cui partito è in piena campagna elettorale, cerca una soluzione alla crisi facendo affidamento sui consigli del suo entourage.
Il fratello Robert e il segretario particolare Kenny O’Donnell cercano di impedire fughe di notizie che scatenerebbero il panico e di proteggere JFK dalle pressioni dei militari, i quali vorrebbero attaccare al più presto per risolvere definitivamente la crisi.
L’eventualità di un terzo conflitto mondiale si fa più evidente anche perché non sono chiare le reali intenzioni del segretario Kruscev.
Recensione
È curioso assistere a un film di guerra dove si spara pochissimo e c’è una sola vittima. Donaldson, con degli impercettibili tocchi d’autore, crea la giusta tensione basandosi principalmente sui nervosi dibattiti che si svolgono nelle stanze del potere.
Pone l’accento sui difetti di un sistema apparentemente perfetto ma, di certo, difficilmente controllabile da entrambe le parti in gioco, a causa soprattutto della mancanza di un vero dialogo.
Il fulcro della vicenda è Kenny O’Donnell, esperto di politica, consigliere e confidente del giovane presidente indeciso tra un atto di forza e la soluzione diplomatica.
Qualche lungaggine e un finale eccessivamente celebrativo, non tolgono comunque valore a un buon film storico sui giorni più cruciali della Guerra Fredda, ancora tristemente attuale.